Ristrutturare vs completamento di una casa al grezzo: qual è la soluzione migliore?

Quando si inizia un intervento per completare i lavori in una casa, è abitudine usare il termine generico ristrutturazione.

È la parola corretta? In realtà il discorso è molto più ampio ed è giusto fare una distinzione tra completamento casa al grezzo, completamento casa al grezzo avanzato e infine ristrutturazione vera e propria.

Ognuno si riferisce a situazioni profondamente diverse ed è meglio conoscerle per capire a quali vantaggi o svantaggi si può andare incontro.

Cos’è una casa al grezzo?

Proprio come suggerisce la parola stessa, una casa si definisce al grezzo quando è presente solo la muratura portante a vista, comprensiva di pareti, solaio, copertura e isolamento a cappotto. 

Il tetto è già montato e mancano le finiture interne ed esterne, come serramenti, pavimenti, impianti, intonaci e porte. Le pareti esterne ci sono tutte e sono protette da piogge e altri agenti atmosferici grazie all’impermeabilizzazione; all’interno, invece, sono presenti solo i muri portanti.

La casa ha quindi l’aspetto di un cantiere aperto e per il completamento sono necessari parecchi lavori e numerosi interventi.

Lo step successivo: la casa al grezzo avanzato

Si parla, invece, di casa al grezzo avanzato quando sono già stati eseguiti alcuni dei lavori di finitura esterna.

Il cappotto esterno, per esempio, è completo di rasatura e al tetto viene aggiunto il manto di copertura. I serramenti esterni sono stati montati e all’interno si esegue il tracciamento per la suddivisione degli ambienti. 

Anche gli impianti cominciano ad essere predisposti, sebbene in questa fase ancora non siano ancora completi.

A differenza di una normale casa al grezzo, una casa di questo tipo appare dall’esterno come una casa finita, mostrando chiaramente quale sarà il risultato al termine dei lavori.

All’interno, però, la casa non è abitabile ed è ancora tutto da sistemare.

Quando si parla di ristrutturazione?

Quelli che abbiamo visto finora, sono interventi di completamento di una casa: “grezzo” è infatti un’espressione che rappresenta la fase embrionale della realizzazione di un’abitazione e che ancora fa riferimento alle basi del processo.

Quando, invece, possiamo parlare di ristrutturazione?
La ristrutturazione è il rifacimento di una casa che già esiste e che, quindi, non è classificabile come nuova costruzione. 

Non prevede lo smantellamento di parti già esistenti, ma permette di programmare ogni tipo di intervento senza dover partire da zero.

Quando si decide di ristrutturare, quindi, si possono comunque fare grandi trasformazioni, spaziando dai serramenti alla ridistribuzione degli ambienti, ma sempre lavorando su una casa precedentemente considerata completa.

Se vuoi approfondire il tema ti suggeriamo di leggere anche: tutto quello che c’è da sapere prima di ristrutturare casa.

Grezzo vs ristrutturazione: quale conviene di più?

È naturale pensare che, partendo da una casa al grezzo, sia più facile darle la propria impronta personale, scegliendo ciò che più ci piace in ogni dettaglio e seguendo da vicino tutte le fasi dei lavori.

Affidandosi alla giusta azienda, però, anche la ristrutturazione è un’ottima soluzione per avere la casa dei sogni perfettamente su misura. Con l’aiuto qualificato ed esperto di Futurhouse, ad esempio, donare ad una casa l’aspetto che desideri, creando al tempo stesso un’abitazione efficiente e sicura, è più facile di quello che sembra!

Con entrambe le soluzioni si possono reinventare lo stile e i materiali, puntando magari a materiali naturali, e seguire il progetto adattandole alle esigenze proprie e dell’ambiente circostante.

Con la ristrutturazione godi dei benefici fiscali

La differenza principale, però, riguarda le agevolazioni fiscali che la ristrutturazione offre rispetto al completamento della casa al grezzo.

La legge italiana, infatti, prevede che le detrazioni siano usufruibili da chi decide di ristrutturare una casa già esistente e abitabile: un vantaggio enorme di cui è difficile non tenere conto quando ci si appresta ad affrontare una spesa così importante.

Nello specifico il Bonus Ristrutturazione 2020 garantisce un rimborso del 50% della spesa sostenuta per la ristrutturazione di una casa: un rimborso erogato dallo Stato Italiano sotto forma di detrazione Irpef.

E per il completamento di una casa al grezzo?

Purtroppo, essendo una casa ancora in costruzione, non sono concesse detrazioni, ma è comunque possibile usufruire del Bonus prima casa.

Una volta ottenuta l’abitabilità, si può quindi godere dell’IVA agevolata al 4%, voluta dallo Stato italiano per incentivare la valorizzazione di vecchie costruzioni nel territorio.

Mettendo le due soluzioni sui piatti della bilancia, è chiaro che ristrutturare sia più vantaggioso dal punto di vista economico.

Cosa succede, invece, quando si ricostruisce una casa demolita? 

In questo caso le detrazioni sono comunque riconosciute, purché siano rispettati i volumi originari dell’abitazione o gli obblighi comunali e le regole del piano casa vigenti.

Insomma, completare o ristrutturare casa è una scelta impegnative ed è doveroso considerare tutti i pro e i contro per capire quale può essere la scelta più vantaggiosa.

Il segreto per una ristrutturazione serena e dai grandi risultati è avere la giusta assistenza.

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Ogni passaggio dell’intervento verrà valutato insieme a te e sarai seguito passo dopo passo, in ogni fase del lavoro, dalla trafila burocratica all’ultima finitura! Scegli il meglio per la tua casa e chiedi una consulenza Futurhouse!

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