Demolire completamente una casa e ricostruire tutto da zero sembra una trafila lunga e complessa: bisogna rivolgersi ad un’azienda specializzata, occuparsi dello smaltimento ed avviare i lavori per riedificare.
Un progetto che richiede tanto impegno e che può apparire scoraggiante per il grosso investimento economico che richiede.
La buona notizia è che, in certi casi, la ricostruzione di una casa demolita è a tutti gli effetti una ristrutturazione e gode di agevolazioni fiscali importanti che possono portare grossi vantaggi.
Hai un vecchio immobile a cui vorresti dare una vita nuova? Scopri nell’articolo tutti i Bonus che ti possono aiutare e non rinunciare ai tuoi progetti.
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Quando la demolizione è considerata ristrutturazione?
Se la demolizione, con conseguente ricostruzione, rientra nella categoria di ristrutturazione edilizia, allora è possibile accedere di diritto alle detrazioni previste.
Questo è ciò che affermano le novità introdotte dal Decreto Semplificazioni (Legge n. 120/2020) del 2020.
Quali criteri bisogna rispettare?
Per rientrare nella categoria, l’immobile deve:
- rispettare i volumi originari, a esclusione dei casi espressamente consentiti dalla legge,
- adeguarsi alle normative antisismiche,
- dotarsi di tecnologie per il risparmio energetico.
Inoltre l’immobile può avere diversa sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche, diventando una casa dall’aspetto nuovo che non per forza ricalca l’originale.
Perché demolire e ricostruire conviene?
Il primo motivo per cui investire in una casa nuova è conveniente, è sicuramente il valore che acquisisce l’immobile.
Costruire una casa con materiali moderni, tecnologie innovative e finiture totalmente nuove, infatti, aumenta notevolmente il suo valore di mercato, rendendo l’investimento proficuo e proiettato verso il futuro.
Un immobile nuovo, inoltre, è indubbiamente più sicuro, funzionale e solido, rispetto a una casa con fondamenta vecchie e standard di sicurezza non aggiornati. Caratteristiche di cui tenere conto se si cerca una casa in cui vivere con serenità e dotata di ogni comfort.
Infine, ricostruire è la soluzione migliore per creare una casa che sia davvero su misura e rispecchi in tutto e per tutto i propri desideri e le proprie esigenze.
Futurhouse può infatti dare vita a qualsiasi progetto e aiutarti a costruire la tua nuova casa proprio come la vuoi tu.
Ricostruire una casa demolita: i benefici fiscali
Concentriamoci ora sull’aspetto economico e vediamo nel dettaglio quali sono le agevolazioni fiscali a cui si ha diritto ricostruendo una casa demolita.
La più consistente è il Superbonus, che prevede il rimborso del 110% per tutti gli interventi liquidati dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022.
Comprende il vecchio Sismabonus ed è garantito a chi si impegna a migliorare l’efficienza energetica degli edifici per ridurre il consumo di energia.
C’è poi l’Ecobonus, che offre un rimborso pari al 50% o 60% delle spese sostenute e ha obiettivi analoghi al Superbonus. La differenza fiscale è nell’aliquota e nei tempi di ammortamento fiscale: 10 anni per il primo e 5 per il secondo.
L’Ecobonus, inoltre, ha regole meno limitanti e non prevede un intervento trainante.
Infine c’è il Bonus Casa, chiamato anche Bonus Ristrutturazione 2020 ed erogato dallo Stato italiano sotto forma di detrazione Irpef. Garantisce un rimborso del 50% suddiviso in 10 rate annuali.
Questa detrazione ha un tetto massimo di 96.000 € per singola unità abitativa.
Calcolando che il rimborso è del 50%, la cifra massima che si può ottenere è pari a 48.000 €, comprensivi di IVA e prestazioni professionali.
Come puoi capire ci sono numerose agevolazioni che rendono la costruzione una spesa sostenibile e ricca di opportunità. In ogni caso, comunque, è importante verificare per ogni situazione di quali e di quante agevolazioni fiscali si può beneficiare.
Ecco perché diventa importante affidarsi all’azienda giusta!
Si può ricostruire una casa più grande?
La risposta più semplice a questa domanda è: dipende.
Se è vero che per godere di alcuni bonus fiscali una casa ricostruita deve rispettare la superficie preesistente, è anche vero che ogni caso è unico e, a seconda delle situazioni, si possono identificare delle soluzioni specifiche per riuscire comunque a risolvere il problema.
Certo è che l’obiettivo primario delle agevolazioni sopra citate, infatti, è il rilancio e la valorizzazione degli immobili, dato che promuovono interventi di conservazione del patrimonio edilizio esistente, mettendo un freno alla cementificazione e al consumo di suolo.
Ampliare i volumi originari e costruire una casa più grande, significherebbe dare vita a una casa nuova, senza legami con la precedente, esulando dal discorso ristrutturazione e rappresentando invece una nuova costruzione.
L’unica eccezione è concessa per la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali.
Vale quindi la pena demolire una casa e ricostruirla da zero?
Con il metodo Futurhouse ricostruire e ristrutturare casa, oltre che vantaggioso, è anche semplicissimo.
Eseguiremo infatti un sopralluogo e valuteremo insieme a te il progetto di ristrutturazione, definendo gli interventi da eseguire, le tecnologie e i materiali da utilizzare.
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