detrazioni fiscali 2020

La casa è il bene più prezioso che una persona oggi possa possedere, ma come per qualsiasi altra cosa, purtroppo, più passa il tempo più il suo valore tende a diminuire. 

Non sarebbe bello invece poter mantenere il valore della propria casa sempre costante, o magari addirittura farlo crescere? 

La via da seguire per ottenere questo risultato è una sola: ristrutturare casa. Attraverso una ristrutturazione edilizia puoi aumentare il valore della tua casa e allo stesso tempo incrementarne il comfort abitativo e il benessere percepito al suo interno.

Ristrutturare casa oggi significa raccogliere una grande opportunità: puoi ottimizzare l’efficienza della tua casa abbattendo la spesa necessaria attraverso le detrazioni fiscali 2020 messe in atto dallo Stato Italiano. 

casa ristrutturata futurhouse

Moltissime persone si sono rese conto degli enormi vantaggi che si possono trarre approfittando degli sgravi fiscali, di conseguenza non si fa che parlare in continuazione di Bonus ristrutturazione 2020 con il risultato però, di creare anche una certa confusione. 

In effetti, dal momento che esistono più tipi di detrazioni fiscali attivi nel 2020, differenti per tipo di intervento a cui si riferiscono e aliquota detraibile, parlare di Bonus ristrutturazione 2020 in modo così generico non ha molto senso.

I bonus fiscali riguardanti l’universo casa si dividono principalmente in due macro categorie:

  • Bonus ristrutturazione, ovvero il Bonus Casa
  • Bonus per l’Efficientamento Energetico, ovvero Ecobonus.

A seconda delle tue specifiche necessità, o meglio, di quelle della tua casa, e dei tuoi desideri, potrai usufruire di uno dei due bonus ristrutturazione e regalare un nuovo futuro alla tua casa.

concetto di casa dolce casa

Bonus ristrutturazione 2020

Il Bonus Ristrutturazione 2020 prevede un rimborso del 50% della spesa sostenuta per la ristrutturazione della casa. Il rimborso viene erogato dallo Stato Italiano sotto forma di detrazione Irpef il cui importo viene suddiviso in 10 rate annuali. 

Prima di cominciare a fantasticare su mille progetti però devi sapere che il Bonus Ristrutturazioni è soggetto ad alcuni vincoli e a dei limiti, che condizionano l’entità e la tipologia dei lavori eseguibili nella tua casa. 

Limite massimo di spesa del Bonus ristrutturazione 2020

Il primo grande limite riguarda il tetto di spesa, pari al 50% di 96.000 €, ovvero 48.000 € (comprensivi di iva e prestazioni professionali). Questo però non significa che per la ristrutturazione della tua casa dovrai spendere per forza 48.000 €, ma che questa cifra é il limite di detrazione possibile.

Molto importante da considerare è che il tetto di spesa si riferisce a una singola unità abitativa, sottoposta a pratica di ristrutturazione o straordinaria manutenzione, e che ogni persona fisica (codice fiscale) ha a disposizione il 50% di € 960.000,00 una sola volta. 

Tipologie di immobili soggette al Bonus ristrutturazione 2020

Il Bonus Ristrutturazione riguarda sia le abitazioni singole, sia i condomini, mentre ne sono escluse tutte le altre tipologie di immobile quali strutture ricettive, attività commerciali o produttive. È invece possibile applicare il Bonus, seppur in maniera ridotta, agli immobili residenziali con uso promiscuo, che siano ad esempio sede di attività professionali o ricettive.

Lavori compresi nel Bonus ristrutturazione 

In generale nel pacchetto Bonus Ristrutturazione 2020 sono compresi tutti i lavori di manutenzione straordinaria eseguiti nelle singole unità abitative, mentre vi rientrano anche i lavori di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni dei condomini. 

detrazioni fiscali 2020, sorpresa

Ecobonus 2020

Come già si può intuire dal nome, a differenza del Bonus Ristrutturazione, o Bonus CASA, l’Ecobonus si riferisce a quei lavori e interventi strutturali finalizzati all’efficientamento energetico dell’abitazione. 

A seconda dei tipi di interventi eseguiti, l’Ecobonus offre l’accesso a un rimborso pari al 50% o 65% della spesa sostenuta per l’esecuzione dei lavori, sotto forma di detrazione Irpef, suddiviso equamente in 10 rate annuali. 

Ecobonus 2020: limiti di spesa

Esattamente come accade per il Bonus Ristrutturazione, anche per l’Ecobonus è previsto un tetto alla spesa sostenibile, ma in questo caso la cifra cambia a seconda del tipo di lavoro. In generale, i limiti di spesa vanno da un minimo del 65% di 15.000 € relativi all’installazione di sistemi di building automation (per il controllo da remoto di impianti di riscaldamento e climatizzazione) a un massimo del 65% di di 100.000 € per la messa in opera di micro generatori, ovvero sistemi per la produzione di energia a bassa potenza. 

Ecobonus 2020: lavori detraibili al 50%

Sono detraibili nella percentuale del 50%:

  • L’acquisto e la posa di infissi e schermature solari e porte esterne.
  • L’acquisto e installazione di caldaie a condensazione, che siano almeno di classe A, in sostituzione dei vecchi impianti. 
  • L’acquisto e installazione di impianti di climatizzazione invernali alimentati a biomasse (es. pellet).

Ecobonus 2020: lavori detraibili al 65%

La fascia intermedia è quella che coinvolge più tipologie di interventi, in particolare sono detraibili al 65%:

  • L’acquisto e installazione di caldaie a condensazione, che siano almeno di classe A e relativo sistema di termoregolazione.
  • L’acquisto e installazione di impianti di riscaldamento ibridi composti da caldaia a condensazione e pompa di calore integrate.
  • L’acquisto e installazione di generatori d’aria calda a condensazione.
  • L’acquisto e installazione di micro generatori che comportino un risparmio di consumo di energia pari ad almeno il 20%.
  • Rifacimento completo degli impianti di riscaldamento.
  • Sostituzione degli impianti di riscaldamento con sistemi a pompa di calore ad alta efficienza o impianti geotermici.
  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldaacqua a pompa di calore.
  • L’acquisto e installazione di sistemi di controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda.
  • Interventi di riqualificazione energetica di edifici preesistenti.
  • Interventi sulle strutture opache verticali (muri) e orizzontali (pavimenti, tetti) di interi edifici preesistenti o parti di essi e singole unità immobiliari.
  • L’acquisto e installazione di impianti di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda. 

Tipologie di immobili soggette

L’Ecobonus non è applicabile alle nuove costruzioni, così come nei casi di ampliamento o di demolizione per ricostruzione di immobili. Possono beneficiare dell’Ecobonus anche le unità immobiliari non abitative facenti parte del condominio. 

Da Ecobonus 2020 a Superbonus 110 e Sismabonus

Il Superbonus 110 è una novità di questo 2020, istituito per cercare di rilanciare il settore edilizio dopo il forte rallentamento provocato dalla pandemia di Covid-19.

L’obiettivo è comune a quello dell’Ecobonus: migliorare l’efficienza energetica degli edifici e ridurne il consumo di energia. Quello che cambia però è la percentuale di spesa detraibile, che in questo caso schizza dal 50 e 65 % al 110% su un periodo di 5 anni.

Nel nuovo Superbonus 110 è confluito anche il vecchio Sismabonus, per il quale oggi è possibile accedere a una detrazione del 110% in sostituzione della precedente aliquota del 70, 80 e 90%.

sismabonus come funziona

Ecobonus 2020: lavori detraibili al 110%

I lavori detraibili al 110% sono quelli maggiormente sottoposti a vincoli e sono quattro:

  • Realizzazione del cappotto termico, per una parte superiore al 25% della superficie lorda dell’unità immobiliare.
  • Sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale ed estiva, con un impianto ad energie rinnovabili o comunque con miglior rendimento energetico.
  • Installazione di impianti fotovoltaici con batterie di accumulo e ricarica elettrica.
  • Interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico degli edifici posti in zone ad alto, medio-alto e medio-basso rischio (Zona 1 – 2 e 3).

Questi lavori hanno anche un effetto trainante sugli interventi rientranti nel pacchetto Ecobonus. Questo significa che accedendo al Superbonus vengono sottoposti alla detrazione fiscale del 110% della spesa anche quei lavori che normalmente sarebbero rimborsati al 65% o 50%.

Grazie agli incentivi fiscali offerti dall’Ecobonus e dal Superbonus 110, il sogno di riqualificare la tua casa oggi può diventare realtà!

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