Il sughero in edilizia: caratteristiche e vantaggi per l’isolamento

Difficilmente si pensa all’impiego del sughero in edilizia.

Spesso infatti, si pensa al sughero come il materiale prediletto per la realizzazione dei tappi per le bottiglie e poco altro. In effetti, il sughero è un materiale isolante naturale ed è proprio questa sua proprietà che lo rende adatto a preservare le caratteristiche organolettiche di un vino anche per decenni, pur garantendo al prodotto il giusto “scambio” con l’esterno.

Tuttavia, proprio per questa particolare caratteristica, il settore enologico non è l’unico in cui il sughero trova impiego: anche in edilizia, infatti, viene largamente utilizzato, principalmente, appunto, come materiale isolante.

Vediamo le caratteristiche, le tipologie, i vantaggi e i possibili limiti del sughero in edilizia.

Caratteristiche e diverse tipologie di sughero

Materiale naturale usato da sempre in vari settori, il sughero si presenta in diverse varietà e formati.

Il sughero: cos’è e da dove viene ricavato

Il sughero è un materiale vegetale ottenuto da un particolare tipo di quercia chiamata, appunto, Quercia da Sughero o Sughera. Il 50% della produzione mondiale di Sughero fa capo al Portogallo, mentre, per quanto riguarda l’Italia, la regione che ne produce di più è la Sardegna, seguita dalla Sicilia, per via delle condizioni climatiche favorevoli. 

Le tipologie di sughero

Sotto l’aspetto qualitativo, il sughero si distingue in sughero biondo naturale e sughero bruno. Il primo risulta essere, come dice il nome, il più naturale (a patto che non vengano aggiunte colle tossiche), mentre il secondo, il cui colore scuro è il risultato di un processo di tostatura, viene privato delle qualità naturali di fonoassorbenza, ma conserva ottime capacità termoisolanti, a fronte di una maggiore leggerezza.

Esiste, poi, una terza tipologia, delle tre la meno naturale e, di conseguenza, più scadente: il cosiddetto sughero commerciale. 

Un’ulteriore distinzione riguarda, inoltre, il formato con cui viene commercializzato, fattore che determina anche l’impiego che se ne farà in ambito edilizio:

• Sotto forma di pannelli.
• Sotto forma di granuli.

Il sughero in edilizia: impieghi, vantaggi e limiti

Il sughero ha molte proprietà che lo rendono un materiale adatto all’impiego nel settore edile, una tendenza, questa, che si è affermata soprattutto negli ultimi anni con la crescente attenzione all’efficientamento energetico degli edifici.

Esaminiamo i vantaggi e i limiti di questo materiale per capire come può essere utilizzato per la realizzazione dell’isolamento termico e acustico di un edificio.

Vantaggi e proprietà del sughero usato come isolante

Prima di capire i motivi per cui il sughero in edilizia rappresenta una scelta d’eccezione per isolare gli edifici, occorre capire a fondo le incredibili proprietà di questo materiale.

Ecco i principali vantaggi del sughero:

• È un materiale totalmente naturale e, dunque, biocompatibile, biodegradabile e facilmente riciclabile.
• È leggero e compatto, perché composto di aria per l’80% del suo volume totale, caratteristica che lo rende molto facilmente trasportabile.
• Non è tossico ed è anallergico, cosa che assicura la protezione dall’inquinamento indoor su più fronti.
• Resiste al fuoco.
• Dura nel tempo.
• È traspirante e isolante: un binomio di vantaggi, questo, che rende il sughero il materiale adatto per realizzare qualsiasi isolamento termico, evitando la formazione di muffe o condense, tipica di quegli edifici isolati senza pensare alla traspirabilità.
• È fonoassorbente e questo lo rende adatto a essere impiegato come isolante acustico per assicurare privacy e tranquillità. Come anticipato, questa proprietà è tanto più marcata quanto più il sughero è impiegato “al naturale”.

Il sughero può essere impiegato, sotto forma di pannelli, con le seguenti finalità:

• Realizzare un cappotto per l’isolamento termico. In questo senso, il sughero espanso è la versione del materiale più adatta. Lo spessore dei pannelli può variare a seconda delle esigenze.
• Isolare il pavimento dal punto di vista acustico e termico. 
• Isolare il tetto dal punto di vista acustico e termico.

Il sughero per l’edilizia è disponibile sul mercato anche in granuli. In questo caso gli impieghi possono essere i seguenti:

• Miscelato col cemento ne alleggerisce la massa e ne aumenta le proprietà isolanti.
• Inserito nelle intercapedini aumenta l’isolamento degli edifici.

Per approfondire leggi anche: vantaggi ed impieghi in edilizia dei pannelli termoriflettenti

Svantaggi del sughero come isolante. Quali problemi può dare nel tempo?

A fronte di moltissimi vantaggi, il sughero presenta anche qualche piccolo svantaggio, sia in termini assoluti, sia in fatto di isolamento. Ecco alcuni contro da tenere in considerazione quando si valuta il sughero rispetto ad altri materiali:

• Il prezzo del sughero è superiore rispetto a quello di altri materiali isolanti, come, ad esempio, la fibra di legno.
• Nonostante il sughero sia molto leggero, a parità di potere isolante, esistono materiali meno pesanti, come la lana di vetro.
• Se non trattato in modo adeguato, a lungo andare, il sughero può assorbire l’acqua, il che ne comprometterebbe l’effetto isolante. 

Ciononostante, il sughero è uno dei materiali su cui si concentra grande attenzione in un momento in cui la transizione energetica impone di migliorare sempre più le prestazioni degli edifici, senza dimenticare che questo non può prescindere dal garantire la salubrità e il comfort degli ambienti e, quindi, tutelare la salute di chi li abita. 

Essendo isolante termico e traspirante al tempo stesso, naturale e fonoassorbente, il sughero sembra, quindi, rispondere perfettamente alle esigenze di un’edilizia che guarda sempre più alla sostenibilità e al benessere.

Per tutti questi motivi, le spese per realizzare un cappotto in sughero fanno parte della lista di quelle utili al fine dell’ottenimento del bonus 110%.

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