guida completa al superbonus

Quando un cliente incarica Futurhouse di una ristrutturazione per cui vuole ottenere i benefici fiscali previsti dal Decreto Rilancio, la ditta segue una procedura a step consolidata.

I due momenti fondamentali di questo iter riguardano lo studio di fattibilità a cui seguiranno le pratiche relative alla modalità con cui beneficiare dei vantaggi fiscali.

Cos’è e a cosa serve lo studio di fattibilità

Con Futurhouse l’ottenimento del Superbonus parte da uno Studio di Fattibilità completo di una Relazione timbrata e firmata dall’Asseveratore, necessario per creare una base sicura e per dimostrare – in caso di futuri controlli – l’effettiva presenza del diritto all’accesso ai bonus.

Per arrivare a questo documento finale, gli step da seguire sono:

  1. Il cliente fornisce il proprio contatto di posta elettronica.
  2. Futurhouse richiede al cliente alcune informazioni e documenti utili, come la Visura e la pianta catastale dell’immobile, le foto dello stesso, e la lista dei lavori che vorrebbe fare.
  3. A questo punto, Futurhouse, con tutti i documenti a disposizione, sarà in grado di confermare se vale la pena proseguire lo studio di fattibilità
  4. A seguito di un riscontro positivo, Futurhouse invierà al cliente una mail con una Check List e il preventivo da accettare. Il pagamento dello studio è anticipato.
  5. Appena ricevuta la check list compilata e il preventivo firmato, seguirà la fattura di Futurhouse per lo Studio, e il cliente verrà contattato per fissare un sopralluogo in presenza anche del tecnico Asseveratore
  6. Quando il tecnico avrà completato le simulazioni energetiche, la Relazione e l’APE, la documentazione verrà consegnata al cliente e si deciderà insieme come strutturare la Soluzione Chiavi in Mano delle opere. Quanto concordato in questa fase darà vita ad un documento dove verranno riportati i totali globali riguardanti:
    – il Totale Operazione;
    – il Totale rientrante nel decreto rilancio 110%;
    – la Differenza a carico del Cliente.
  7. Se il cliente vorrà procedere alla firma della soluzione e del relativo Contratto di Appalto, si proseguirà per l’apertura delle pratiche di cessione del credito.

Parte finale: cessione del credito

Come si diceva nella parte introduttiva, il cliente ha diversi modi di beneficiare del bonus, ma occorre sempre essere consigliati per fare la scelta giusta.

Ecco la differenza REALE tra la cessione all’azienda (nota come Sconto in Fattura) e cessione del credito del cliente ad istituto bancario:

Sconto in fattura

Si tratta di un metodo NON trasparente e NON scelto da Futurhouse per 2 motivi:

  • Il cliente perde il 30% della detrazione, che si riduce, così, all’ 80%, a causa degli alti “interessi” applicati da istituti all’azienda che ri-cede il credito a sua volta. Risultato: il cliente perde quantità e qualità sulle lavorazioni.
  • Il cliente non beneficia dell’eventuale “surplus” di Bonus al termine dei lavori, risultante dalla contabilità finale. Vale a dire che, se a fine lavori, dovessero essere asservate più spese, rispetto a quanto previsto a inizio lavori, il surplus di bonus andrebbe a favore dell’azienda e non del cliente.

Cessione diretta del cliente ad istituto senza pensieri: ecco come procede Futurhouse

Avendo un’approfondita conoscenza in materia, sia tecnica, sia fiscale, Futurhouse ha ideato un metodo per consentire al cliente di beneficiare al massimo dei vantaggi proposti dal Superbonus 110%.

Ecco i 4 benefici che il metodo Futurhouse garantisce ai clienti:

  • Il cliente ottiene il MASSIMO valore di detrazione (102 – 103% anziché l’80%, ottenibile con lo scontro in fattura) che si traduce in maggiore qualità e quantità di lavori eseguiti.
  • Il cliente vede la reale quantità asseverata finale, in modo trasparente.
  • Futurhouse sceglie l’istituto migliore, organizzando un veloce incontro tra cliente e banca per un controllo di fattibilità, relativo all’apertura del prestito ponte, in modo da non avere sorprese in corso d’opera.
  • Futurhouse gestisce tutta la documentazione direttamente con la banca “per conto del cliente”, che, quindi, non fa praticamente nulla, ma beneficia del massimo valore di detrazione.

Futurhouse: affidabilità e servizi a 360°

Quali sono i punti su cui Futurhouse pone la massima attenzione nel seguire i lavori e le pratiche relative al Superbonus?

Vediamo qual è la filosofia di Futurhouse in 4 punti.

La presenza di un tecnico abilitato.

e incaricato di verificare la fattibilità del Superbonus è per Futurhouse imprescindibile.

La tranquillità del cliente è prioritaria.

Per questo, viene messo sempre nella condizione per cui, qualsiasi possibilità di attuare il superbonus, passa fin dall’inizio anche da chi assevererà la pratica.

Le responsabilità dell’Asseveratore, infatti, sono molto specifiche e Futurhouse fa in modo che questi se le assuma fin dall’inizio, firmando una certificazione in cui attesta che gli interventi programmati rientrano tra quelli ammessi a godere del superbonus. Grazie a questo documento, il cliente può prendere una decisione comoda e serena. 

La verifica della classe catastale dell’edificio.

Si tratta di uno dei primi passi che compie Futurhouse per avere la certezza che esso rientri tra quelli ammessi a godere del Superbonus. In particolare, vengono controllati il numero di vani, di pertinenze, di numeri civici, e il relativo accatastamento.

Questo, oltre a dare la certezza di poter procedere, permette anche di ottimizzare l’accesso a più bonus contemporaneamente, massimizzando il risultato finale.

Al di là poi della presenza degli impianti, esiste una fattibilità a livello catastale per rientrare nel bonus. Quindi, non conviene, ad esempio, comprare una casa solo perché costa poco e si è convinti di poter usare il bonus per rifarla.

Va verificata sempre in anticipo la fattibilità, se non si vuole rischiare di aver brutte sorprese. Anche la parte urbanistica va considerata con attenzione, per evitare rischiosi e sanzionabili abusi edilizi.

Futurhouse riconosce agli impianti termici una grande rilevanza.

Li controlla in modo completo, verificando se sono dotati di matricole, manutenzione ecc., altrimenti si assume la responsabilità di crearli e metterli a norma.

Grazie alla sua grande esperienza in materia, Futurhouse attua una serie di sistemazioni fisiche e documentali per avere la certezza che gli impianti siano idonei a poter godere del Superbonus.

L’importanza della parte bancaria

Il prezioso supporto di Futurhouse al cliente non si limita alla parte edilizia, catastale e fiscale.
Quando si acquista una casa, la si vende o la si ristruttura, occorre sapersi destreggiare anche tra le tante e complesse pratiche bancarie e notarili. 

Futurhouse, affianca il cliente anche nella scelta di un prodotto finanziario su misura, offre la possibilità di accedere a mutui o di avere la giusta liquidità per affrontare una ristrutturazione.

Come ci riesce?

Semplice: si occupa di ristrutturazioni e realizzazioni edilizie da molti anni e conosce tutto ciò che vi ruota intorno, riuscendo ad arrivare, in vari ambiti, dove una persona che ristruttura o compra casa per la prima volta non potrebbe nemmeno immaginare.

Che domande fare al notaio?

Come accendere un mutuo?

Quali tasse ci sono sull’acquisto di una casa?

A queste e altre domande Futurhouse risponde in modo chiaro ed esaustivo ancor prima che vengano poste, perché conosce perfettamente tutti gli iter di acquisto, ristrutturazione e vendita di un immobile.

Domande e risposte utili

Se stai pensando ad una ristrutturazione perché credi, giustamente, che il Superbonus al 110% sia un’ottima opportunità, ti proponiamo, per approfondire ulteriormente l’argomento, di leggere queste importanti risposte a domande cruciali:

1.
Chi decide se si può accedere al Bonus?

Accedere al 110% é possibile solo secondo il Decreto Rilancio. Non deciderà il cliente, Futurhouse, la Banca o il commercialista, ma esclusivamente gli Asseveratori abilitati: Termotecnico – Urbanistico – Statico.

2.
Usufruire del Bonus 110% significa ristrutturare completamente gratis?

No. Futurhouse, ad esempio, non esegue pacchetti a “costo zero” ma solo pratiche per ristrutturazioni chiavi in mano, con incluse le lavorazioni che non rientrano nel 110% (impianto elettrico, porte interne, bagni, pavimenti e rivestimenti, pitture).

Per questo motivo, è molto importante che il cliente abbia a disposizione un Budget staccato dai Bonus.

3.
Le pratiche sono veloci?

Naturalmente no. Il Bonus 110% è molto allettante ma, come per tutte le pratiche burocratiche, serve pazienza e tenacia: i documenti da produrre sono moltissimi e questo richiede tempo e competenze specifiche.

4.
Quali pratiche può seguire Futurhouse?

Al fine di espletare tutte le pratiche riguardanti l’ottenimento del bonus ristrutturazione, verranno scelte solo pratiche da eseguire su abitazioni funzionalmente Indipendenti (case singole, bifamiliari, terracielo) e su condomini con massimo 8 unità abitative.

5.
Come sono ripartite le responsabilità?

Un aspetto a cui fare molta attenzione è quello relativo alle responsabilità che il Decreto Rilancio attribuisce ad ognuno dei soggetti coinvolti come segue:

  • Asseveratori: si tratta di professionisti abilitati che devono rispondere delle scelte fatte in materia di opere, materiali, prezzi e pratiche. L’Asseverazione è, infatti, il documento, finale o di avanzamento lavori, che dovrà contenere una dichiarazione riguardante la corretta esecuzione dei lavori.
  • Azienda incaricata: dovrà rispondere della corretta esecuzione dei lavori commissionati.
  • Il Cliente: dovrà rispondere della regolarità tributaria e non solo, come vedremo nella prossima risposta.

6.
Quali sono i rischi di affidarsi al professionisti sbagliato per le pratiche del Bonus al 110%?

Il Bonus 110% è un’ottima possibilità di risparmio, ma, come anticipato, le pratiche sono articolate e richiedono tempo e competenza.

Se chi svolge le pratiche non è esperto, i tempi di restituzione del credito possono dilatarsi, ma può anche andare molto peggio: il bonus può non essere riconosciuto affatto, facendo, così, ritrovare il cliente con decine di migliaia di Euro di spese da sostenere in prima persona.

Non è tutto, lo scenario ancora più temibile, ma possibile, è quello in cui per un errore dell’architetto o del general contractor, sia il cliente a dover pagare sanzioni che vanno anche oltre il 200% dell’intero importo dei lavori.

La tutela del committente, cioè la tua, per Futurhouse è al primo posto, sempre.

7.
Conviene segnalare più persone?

Sì. Più persone idonee verranno segnalate, più il “gruppo interventi” salirà nella lista ed avrà la precedenza sulle cantierizzazioni.

8.
Lavori quali: ristrutturazione bagni, rifacimento impianto elettrico, sostituzione/installazione climatizzatori, sostituzione/posa pavimenti, tinteggiature. Possono beneficiare del Superbonus?

No. Si tratta di lavori che Futurhouse può svolgere nell’ambito di qualsiasi ristrutturazione ma che non rientrano in quelli coperti dal Superbonus 110%. Potranno, tuttavia, ottenere il bonus casa al 50% (purché vi sia la capacità fiscale e importo di detrazioni personale residuo).

Hai altre domande? Vuoi approfondire sul metodo di lavoro Futurhouse?

Contattaci a commerciale@futurhousevicenza.com per maggiori informazioni. E per saperne di più scarica subito la nostra guida “il segreto per completare una casa al grezzo che nessuno ti ha ancora detto”, compila il modulo qui sotto e ricevi la guida subito via email.

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