appartamento anni '50

Una giovane coppia che desidera ristrutturare il bagno di una vecchia casa di famiglia donata dai genitori ma che molto presto, grazie all’intuizione di un consulente esperto Futurhouse, si ritroverà con una casa rinnovata totalmente, nell’aspetto e nelle prestazioni energetiche.

Come dice un famoso marchio “Nothing is impossible” e noi aggiungiamoFor Futurhouse

La situazione di partenza: una casa anni Cinquanta

Quello che si è trovato davanti Futurhouse qualche mese fa, era un appartamento signorile, tipico degli anni Cinquanta, situato al terzo e ultimo piano di una palazzina composta da tre unità abitative, tutte indipendenti l’una dall’altra.

Ecco la foto della palazzina qui di seguito:

I clienti, che avevano appena ricevuto in donazione l’alloggio dai genitori, si sono rivolti a Futurhouse perché desideravano semplicemente rinnovare il bagno, con qualche ulteriore intervento come il cambio della caldaia, dei radiatori e del pavimento.

Presto, però, le cose sono cambiate.

Il loro referente Futurhouse, esperto non solo in lavori edili ma anche in tema di detrazioni fiscali, ha valutato attentamente la situazione ed ha subito intravisto la possibilità non solo di realizzare i lavori necessari, ma anche di far fare all’alloggio un salto di classe energetica, dalla G alla A4, spendendo addirittura meno di quanto previsto per il solo bagno, grazie al bonus 110%.

Ovviamente, la committenza ha accolto con grande entusiasmo questa opportunità!

Qual è la proiezione finale prevista?

Attualmente Futurhouse sta eseguendo in questi mesi i lavori per quest’abitazione e, al termine dei lavori, l’alloggio risulterà completamente rimodernizzato.

In particolare ecco quali sono gli interventi che stiamo effettuando:

  • rinnovo degli ambienti interni e del layout, con bellissimi open space per dare più spazio possibile a tutta la famiglia.
  • Sostituzione e installazione dei nuovi impianti come quello termico, radiante a bassa temperatura, pompe di calore e fotovoltaico con batterie di accumulo.
  • Applicazione dell’isolamento termico, realizzato grazie a un cappotto innovativo con il sistema del termoriflettente.
  • Inoltre, il cliente, alla fine, vedrà realizzato anche il sogno di avere un secondo bagno!

Un grande obiettivo finale… Ma con alcune sfide da affrontare

Obiettivi così ambiziosi, come il salto di classe energetica ed il rinnovamento totale di un immobile datato, non potevano che mettere di fronte a numerose sfide che Futurhouse ha, però, affrontato e superato con passione, creatività e grande professionalità.

La prima sfida è stata quella legata all’abbattimento di una porzione di un di muro portante.

Questa scelta, soprattutto per il fatto di essere praticata all’ultimo piano di un condominio, ha rappresentato una grande sfida a livello statico, per vincere la quale è stato necessario, ad esempio, impiegare gru mobili e camion speciali, al fine di condurre al terzo piano travi dal peso di 300kg l’una.

Grandissima attenzione e minuziosa progettazione dei dettagli, come è facile immaginare, è stata necessaria per l’apertura di varchi temporanei, visto che il piano inferiore continuava ad essere abitato. 

Non solo, avendo demolito parti, seppur piccole, della struttura portante, tutta la competenza e l’esperienza di Futurhouse sono state messe in campo per creare dei sostegni al tetto che non potevano coinvolgere i piani inferiori, in quanto, appunto, abitati.

Per questo motivo sono stati realizzati dei tiranti dal tetto, che sostenessero il muro portante parzialmente demolito.

La seconda sfida è stata, invece, legata all’altro grande obiettivo da raggiungere, ovvero quello della realizzazione di un secondo bagno: non un’impresa facile, dal momento che, nel punto in cui i clienti desideravano il bagno di servizio, non erano presenti scarichi.

È stato, così, necessario creare una colonna di scarico, utile a tutto il condominio, mascherata come se fosse una seconda grondaia, posizionata accanto a quella esistente.

Futurhouse si è anche occupata di realizzare gli allacciamenti a terra, ponendo le basi per realizzare il secondo bagno, che presto diverrà realtà.

Lo stato dell’arte a Ottobre 2021

Al momento attuale, sono state realizzate tutte le demolizioni previste e sono stati aperti i varchi necessari. 

varchi temporanei

Come previsto, sono stati creati i portali portanti con le strutture in acciaio necessarie per consolidare l’appartamento e sono già anche stati realizzati gli impianti, da quello termico a quello idrico, fino all’elettrico montante di base.

Per quanto riguarda i lavori di isolamento termico, è stato già posato il termoriflettente, con la relativa listellatura di legno, e sono stati realizzati i nuovi davanzali per i serramenti.

Gli ultimi step prima della realizzazione completa del sogno

I prossimi passi, prima che il sogno della coppia committente diventi realtà, riguarderanno la posa di un autolivellante sopra tutti i tubi, per coprire gli impianti di base e posare, poi, i pavimenti.

Solo allora, si coprirà il termoriflettente con le contropareti interne ed i cartongessi che verranno, poi, rifiniti.

Per concludere, si passarà al colore interno, ai serramenti, ai bagni, alle rifiniture finali ed ai pavimenti.

L’ultimo compito di Futurhouse sarà quello di mostrare a i clienti che la realtà è proprio come l’avevano sognata. Perché nothing is impossible for Futurhouse”, nemmeno la realizzazione di un sogno.

Ti è piaciuto l’articolo?

Vuoi approfondire sul metodo di lavoro Futurhouse? Scarica subito la nostra guida “il segreto per completare una casa al grezzo che nessuno ti ha ancora detto”! Compila il form qui sotto e scarica la nostra guida!

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *